Ribes Nigrum, la perla della Gemmoterapia

ribes nigrum per animali
Ribes Nigrum, la perla della Gemmoterapia

Indispensabile in caso di infiammazioni, allergie, infezioni, dolore.

Nell’angolo della farmacia casalinga naturale dedicato ai nostri animaletti, fra i rimedi che non dovrebbero mai mancare troviamo sicuramente il Ribes Nigrum: la sua azione è così efficace, e il suo impiego così importante, che questo rimedio viene definito “la perla della gemmoterapia”.

Partiamo dall’inizio: i rimedi gemmoterapici si ottengono esclusivamente da tessuti vegetali in via di accrescimento come gemme, germogli, giovani getti, giovani radici. La macerazione delle piante viene fatta utilizzando acqua, alcol e glicerina: per questo motivo, il prodotto finale è definito “macerato glicerico”, identificato anche dalla sigla M.G. preceduta dal nome della pianta stessa.

Tutti i gemmoderivati lavorano a livello del sistema nervoso, endocrino e immunitario, esplicando la loro azione non solo sul sintomo, ma sulla globalità dell’individuo, ed effettuando un’azione specifica di modulazione dell’organismo.

Tornando al nostro Ribes Nigrum, il macerato glicerico svolge un’azione simile a quella del cortisone, rivelandosi un potente antinfiammatorio e antiallergico. È necessario in tutti i casi di infezione nelle sindromi infiammatorie generali e locali, nella febbre, nelle allergie e quando si debba agire anche sul dolore. Stimolando la corteccia surrenale, questo gemmoderivato rappresenta il rimedio di base per qualunque forma infiammatoria, infettiva, traumatica o allergica allo scopo di aumentare la resistenza dell’organismo.

Le situazioni in cui il suo impiego si rende utile quindi sono davvero tante: colpi di calore, infiammazioni degli occhi (congiuntivite, cheratite, ferite), affezioni dell’apparato digerente (stomatite, faringite, enterite, peritonite, epatite), affezioni dell’apparato urogenitale (nefrite, mastite, congestione delle mammelle); affezioni dell’apparato locomotore (fratture, lussazioni, artrite, infiammazioni articolare, reumatismi); affezioni dell’apparato respiratorio (rinite, bronchite, broncopolmonite); affezioni della pelle (piaghe, ferite, ustioni, ematomi, eczemi).

Le dosi variano in base ai sintomi. Due – tre gocce per chilo somministrate una volta al giorno, sono la dose adatta a riequilibrare lentamente le tendenze patologiche di cui l’animale soffre in relazione alla sua costituzione. La terapia in questo caso deve essere prolungata per almeno 1 – 2 mesi.
Nei casi acuti invece si utilizza una dose più alta, quattro – cinque gocce per chilo, utili per alleviare il sintomo in tempi brevi. La somministrazione va ripetuta per qualche giorno, finché l’animale non da segno di stare meglio: a quel punto si prosegue poi con una dose leggermente più bassa.

In genere con i gemmoderivati non ci sono rischi di sovradosaggio né di effetti collaterali o intossicazioni per l’uso eccessivo o prolungato, poiché si tratta di rimedi che anche in alte dosi non creano problemi.
Tuttavia soprattutto nel caso del Ribes Nigrum è bene attenersi alle indicazioni date da una persona esperta, perché proprio per la sua azione, simile a quella del cortisone, non deve essere assunto in contemporanea ad altri antinfiammatori.

 

 

Print Friendly, PDF & Email

You Might Also Like

18 Comments

  1. Avatar

    Serena

    Buongiorno dottoressa,
    Ho un labrador di 11 anni con tracheite. Sta assumendo su prescrizione veterinaria l’antibiotico ma povero continua a tossire fino ad avere conati. Il veterinario mi ha consigliato uno spray per la gola ma è assolutamente impossibile spruzzarlo. L’ho informato e dice che non sa cosa darmi. Se provo con le gocce di ribes, l’infiammazione della trachea che gli da tosse può lenirsi un po’ x favore ?? Lo so che è vecchietto ma lo adoriamo e vorremmo vederlo patire meno. Soffre di ipotiroidismo (quindi è ciocciotto) e piodermite.
    Potrei avere un suo gentile parere?
    Grazie infinite
    Cordialmente
    Serena

    1. Tiziana

      Tiziana

      Buongiorno Serena, mi dispiace per il suo labrador. Purtroppo non è una situazione per cui mi sento di dare consigli alla leggera, considerando che io non sono un medico veterinario e che la tracheite potrebbe essere anche sintomo di qualcosa più grave (infezione batterica, parassiti) per cui è importante approfondire le cause e monitorare la situazione. La cosa che mi scoraggia di più è sapere che la risposta del vostro veterinario è stata questa. Il primo consiglio è quello di trovare un medico disponibile a cercare sempre una soluzione adatta all’animale. Per quanto riguarda la tracheite, il ribes nigrum è un antinfiammatorio ma può avere un’azione troppo generica. Ci sono sicuramente rimedi più adatti, come la rosa canina (40 gocce, diluite in poca acqua). La Dott.ssa Laura Cutullo (che eventualmente vi consiglio di contattare, trovate i suoi riferimenti su internet) consiglia anche un cucchiaino di miele con 3-4 gocce di propoli. Però ripeto: trovate un medico che vi aiuti a trovare soluzioni adatte. Buona fortuna!

      1. Avatar

        Serena

        La ringrazio ! È cmq stat gentilissima a risponderci.
        Proveremo a contattare la dottoressa Cutullo ed a trovare un nuovo veterinario.
        I più cordiali saluti
        Serena 😞

  2. Avatar

    Stefania

    Salve il cane ha un prurito continuo e perdita pelo ma ho fatti tutti accertamenti tutti vanno bene pensiamo sia allergia ambientale.o.alimentare gli sto dando ribes nigrum tintura madre che naturalmente faccio evaporare alcool come dosaggio sto dando essendo.37 kg 37 gocce due volte al giorno…sono due giorni ma ancora non ho.visto miglioramenti va bene il dosaggio e per quanto tempo.devo somministrare? Grazie tante per la.sua gentile.risposta

    1. Tiziana

      Tiziana

      Buongiorno Stefania! Durante la fase acuta la dose può essere aumentata fino a 4-5 gocce per chilo, quindi diciamo almeno 160 gocce divise in due somministrazioni come sta facendo ora. Con questa dose i risultati non dovrebbero farsi attendere.
      Eventualmente in commercio ci sono anche prodotti che oltre al Ribes contengono omega3 (ad esempio il Ribes Pet) che quindi hanno un’azione antinfiammatoria più completa.
      Un ottimo antinfiammatorio che può essere aggiunto e somministrato regolarmente è anche la pasta di curcuma: è facile da preparare, e trova le istruzioni in questo video:
      https://www.youtube.com/watch?v=NJ4j3H9SaBc
      Da non sottovalutare anche l’equilibrio intestinale: dei fermenti lattici sarebbero sicuramente di grande aiuto!

  3. Avatar

    Francesca Langellotti

    Buonasera. Sto somministrando al mio tesoro, un lupo di 15 anni che ha cominciato a soffrire di artrosi agli arti posteriori, le gocce di ribes nero della Ecol da 45 giorni. Ho iniziato con 3 gocce per kg di peso e quando i risultati, ottimi, sono stati raggiunti sono passata a 2 gocce. Visto che adesso è tornata a stare bene (si alza senza alcuna difficoltà, corre, sale scalogni, cammina in salita ripida e in discesa, è rinata!) vorrei darle queste gocce miracolose in via continuativa e preventiva. Posso? Se si in quale dosaggio?

    1. Tiziana

      Tiziana

      Salve Francesca! Certo, puoi continuare con la dose attuale anche per lunghi periodi, ma sarebbe bene ogni tanto inserire un periodo di sospensione, anche se con una dose così bassa non ci dovrebbero essere problemi. Un altro rimedio antinfiammatorio di prevenzione che ti consiglio è la curcuma, da preparare come nel video a questo link: https://www.youtube.com/watch?v=NJ4j3H9SaBc
      Buona fortuna!

      1. Avatar

        Francesca Langellotti

        Grazie! Magari anziché potrei alternare la curcuma al ribes per non rischiare di perdere i benefici avuti e dover ricominciare tutto da capo

  4. Avatar

    Silvia

    Ciao.il mio gatto ha una ferita aperta al naso che da tempo non si rimargina e sanguina creando un vero e proprio buco nella mucosa nasale .la mia domanda è posso dargli il ribes nigrum se gli sto somministrando l ‘antibiotico synulox?

    1. Tiziana

      Tiziana

      Buongiorno Silvia, oltre alla terapia già in atto, se non l’hai già fatto ti consiglierei piuttosto l’utilizzo di argento colloidale, da applicare localmente. Per cicatrizzare le ferite è il rimedio migliore!

  5. Avatar

    Alessia

    La mia micia tossisce e a volte fatica a respirare ultimamente se provassi a darle del ribes nigrum potrebbe farle male ?
    Quale tipologia do rei usare ? Grazie mille
    PS: simil certosina di 4 anni

    1. Tiziana

      Tiziana

      Salve Alessia, certo, potrebbe esserle utile ma prima di tutto va capita la causa e la gravità di questi sintomi, anche perchè la dose potrebbe variare molto in base alla diagnosi: una visita dal veterinario quindi mi sembra indispensabile. Buona fortuna a te e alla tua micia!

  6. Avatar

    Rosaria

    Buon giorno ho una cagnolina di 23kg quante gocce dovrei darle?
    Il suo problema è prurito occhi zampe muso dovuto alla stagione…….
    Grazie

    1. Tiziana

      Tiziana

      Cara Rosaria, non sono un veterinario e anche se lo fossi non sarebbe saggio dare consigli senza nemmeno poter vedere il cane di persona. Posso dirti che secondo il “Manuale delle cure naturali per gli animali di casa” (di Martini – Nocentini) viene indicata come base di partenza la dose di 2-3 gocce per chilo in presenza di disturbi di lieve entità, e 4-5 gocce per chilo in caso di sintomi in fase acuta. Le dosi però sono indicative: per avere una prescrizione più chiara su quantità e tempistiche, dovresti per forza rivolgerti ad un medico veterinario. Ciao!

  7. Avatar

    sofia

    Buongiorno, il marcerato glicerico non contiene alcool? per prurito con cause non ancora definite.
    altra domanda per disintossicazioni da farmaci (lungo periodo con cortisone e antibiotico) posso dare nux vomica in granuli a quale diluizione e quante volte al giorno (micia di 10 anni peso 4,5 kg)

    grazie

    Sofia

    1. Tiziana

      Tiziana

      Buongiorno Sofia! Il macerato glicerico in effetti è preparato con una soluzione di acqua, alcol e glicerina, ma che io sappia la piccola quantità di alcol non rappresenta un problema per gli animali, considerando anche le dosi di somministrazione.
      Per quanto riguarda la Nux Vomica invece, solitamente è consigliata in presenza di sintomi acuti (avvelenamento, vomito, ecc) ma per una disintossicazione più profonda prenderei in considerazione la Zeolite (consulta il sito Flowers of life per le dosi) oppure altri complessi omeopatici per un drenaggio degli organi emuntori, da farsi consigliare dal veterinario.
      Un saluto!

      1. Avatar

        Sabrina

        Buongiorno, il mio cane soffre di prurito, cute arrossata e peedita di pelo, le cause sono ancora da accertare, la veterinaria mi ha consigliato un medicinale per calmare il prurito, che non cura la causa. Eventualmente potrei provare a dare il ribes nigrum?
        In casa ho 2 diversi tipi, 1 è biogen ribes con miele, l’altro è estratto totale 1:1 lemuria.
        Quale è più indicato? E in che soluzione? Grazie.

        1. Tiziana

          Tiziana

          Buongiorno Sabrina, senza vedere l’animale non posso consigliare dei rimedi e soprattutto le dosi. Posso dire però che evitare il Biogem per la presenza di alcool nella formulazione. In commercio esistono anche dei prodotti formulati per animali a base di Ribes nigrum (ad esempio Ribes pet) che rendono più facile la somministrazione. Importante è anche la valutazione dello stato intestinale, e la somministrazione di fermenti lattici.
          Per quanto riguarda l’estratto di Ribes, alcuni testi consigliano dalle 2 alle 5 gocce per chilo al giorno. Il mio invito però è quello di farsi seguire da un medico che sia in grado di valutare l’evoluzione della situazione e lo stato di salute dell’animale nel suo complesso, anche e soprattutto per risalire alla causa del prurito! Buona fortuna!

Leave a Reply

error

Se ti è piaciuto questo blog, condividi con i tuoi amici!

RSS
LinkedIn
Share