Erbe aromatiche per animali… Umani e non umani!

Ringrazio Kiki Pelosi per la partecipazione!
Per scoprire di più sulla sua attività, visita il sito www.kikipelosi.com

I vostri balconi stanno già esplodendo di verde? Se ancora non l’avete fatto, sappiate che siete ancora in tempo per attrezzarvi. Qualche vaso, delle cassettine e un po’ di terra: ecco tutto l’occorrente per accogliere le giovani piantine.

È iniziato il periodo in cui le erbe aromatiche danno il meglio di sé, una delizia per gli occhi, per il naso, per il palato. E non solo, anche per la mente. Non è un caso se siamo così attratti dai loro profumi: è per via del loro effetto sul sistema nervoso. Gli oli essenziali possono essere utilizzati per l’aromaterapia attraverso i diffusori o negli umidificatori per termosifoni, o ancora per un bagno o un pediluvio con dei sali minerali. Foglie e fiori essiccati si prestano anche all’uso alimentare, per tisane o nella cucina quotidiana.

E a esserne attratti non siamo solo noi, ma anche i nostri animali. Ecco perché ho voluto interpellare una professionista del settore, ovvero dell’alimentazione e del benessere emotivo degli animali.
Kiki Pelosi, nome d’arte di una giovane donna milanese, di mestiere organizza buffet per eventi dedicati agli animali. Compleanni, feste, corsi di cucina. E lo fa preparando (con amore) cibo sano e appetibile, perché la cura passa sempre attraverso l’alimentazione.
Ho chiesto a Kiki Pelosi di raccontarmi qualche trucco del mestiere. Fra le piante che già conosciamo, ce ne sarà qualcuna buona per noi e per loro? Io credo proprio di sì, e magari alla fine di questo articolo avremo scoperto che noi, animali umani e non umani, non siamo proprio poi così diversi.

Partiamo dalla lavanda: ha azione sedativa e calmante sul sistema nervoso, da utilizzare in caso di ansia, nervosismo, mal di testa, stress e insonnia. Non a caso i gatti amano dormirci proprio nel mezzo. I fiori essiccati possono essere conservati nei sacchettini di organza, e poi tenuti vicino al cuscino. Oppure utilizzati per la preparazione di una tisana, nella dose di un cucchiaino per tazza d’acqua. In cucina si prestano alla preparazione di dolci (ad esempio muffin e panna cotta), ma anche nelle focacce, e per aromatizzare l’olio d’oliva. Si abbinano molto bene al rosmarino e al limone.

Il rosmarino è considerato uno dei tonici naturali più indicati a combattere la stanchezza mentale e fisica, può essere bevuto sotto forma di infuso assieme alla menta piperita. Stimolante sul sistema nervoso, se inalato dona energia, favorisce la concentrazione e migliora la memoria, soprattutto durante periodi di forte pressione per le attività intellettuali. In cucina si utilizza sia fresco che essiccato, per aromatizzare pane e focacce, per le cotture al forno, per legumi e zuppe in generale. Ottimo insieme alla zucca nel risotto o in una vellutata.

In cucina spesso lo troviamo abbinato alla salvia. Tuttavia le due piante hanno sul sistema nervoso un’azione contraria: l’olio essenziale di salvia, infatti, è rilassante e se inalato induce calma e serenità in presenza di stress, nervosismo, angoscia.

La menta invece, come il rosmarino, ha un aroma energizzante e rinvigorente ed è di semplice utilizzo nelle preparazioni culinarie: ottima per condire le verdure estive, insalate di cereali e salse. Le foglie vanno raccolte poco prima della fioritura, e poi impiegate sia fresche che essiccate. Per un infuso, aggiungete due cucchiaini per ogni tazza d’acqua.

La camomilla aiuta a diffondere un sentimento di calma. I suoi fiori sbocciano in estate, e con i capolini essiccati si preparano infusi che favoriscono la digestione e il buon sonno, oltre che essere adatti per schiarire i capelli.

Il basilico contiene oli essenziali che aiutano la digestione in modo naturale, semplicemente aggiungendo alcune foglie fresche ai piatti. L’olio essenziale è impiegato in aromaterapia per migliorare la concentrazione e alleviare l’emicrania, oltre ad essere diffuso nell’ambiente per tenere lontane le zanzare.

E gli animali, quali piante preferiscono? Ci risponde Kiki Pelosi!

«Nella cucina naturale per cani, gatti e conigli utilizzo moltissime erbe officinali e le considero un validissimo supporto per migliorare lo stato di salute degli animali. Utilizzo le aromatiche quasi sempre a crudo, soprattutto per i cani che apprezzano e sono molto curiosi di sperimentare. Menta, salvia e rosmarino sono antibiotici naturali che servo sotto forma di trito, da aggiungere a ricette di pesce al forno. Lavanda, camomilla e malva sono calmanti e lenitive. Spesso creo dei decotti che uso come brodo da aggiungere nel piatto, oppure uso i fiori a crudo, aggiungendoli alla carne sia cruda che cotta. Semi di finocchio, cardo mariano, foglie e fiori di tarassaco, da marzo a giugno li aggiungo nella ciotola di cani e gatti per disintossicare l’organismo. Possono essere impiegati insieme al pesce per preparare delle polpette. Naturalmente le ricette vanno sempre valutate con il medico veterinario nutrizionista».

Concludiamo quindi con una ricetta regalataci da Kiki: le polpettine della nanna!
Frullate insieme 1 filetto di platessa oppure merluzzo sbollentato, 1 cucchiaio d’olio di semi di lino, 1 cucchiaino di fiori di camomilla secchi. Con il composto realizzate delle mini polpette, infine spolverate con fiori essiccati di lavanda (per i cani) oppure di erba gatta (Nepeta Cataria, per i gatti). Per rendere le polpette ancora più appetitose, usate l’acqua di cottura del pesce come brodino, e servite a temperatura ambiente.

Polpette di pesce, ricetta di Kiki Pelosi
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