Troppo bello perché sia vero: la frittura ad aria non è esattamente come quella tradizionale, però ci si avvicina molto. Per capire come funziona, dobbiamo cercare spiegazioni nella chimica, in un processo noto come reazione di Maillard.
Categoria: Alimentazione
In Italia San Martino si celebra l’11 novembre. Tradizione vuole che si festeggi questa giornata con le castagne, più buone se mangiate in compagnia di qualche amico e accompagnate da vino rosso novello.
I motivi che hanno reso il fico fin dall’antichità una pianta così preziosa vanno forse ricercati nel mistero dei suoi fiori, chiusi in sé stessi e nascosti alla vista, da cui il modo di dire bengalese: «Diventare [invisibile come] il fiore del dumur».
La dieta chetogenica è un regime alimentare che prevede una drastica riduzione dei carboidrati. Lo scopo principale è costringere l’organismo a utilizzare i grassi come fonte di energia.
Non sono un vero frutto, non sono una bacca, e cosa ancora più curiosa: appartengono alla famiglia delle Rosacee, e sono quindi strettamente imparentate con le rose. E per finire, non tutte le fragole sono rosse: esistono anche alcune varietà albine.
La recente pandemia di Covid-19, unita alla crisi politica ed economica che si prospetta in Europa come conseguenza alla guerra in Ucraina, ha messo in luce un problema noto già da tempo: l’insicurezza alimentare.
Avete mai sentito parlare di vasocottura? È una tecnica di origini piuttosto antiche, che consiste nel cucinare direttamente in vasi di vetro. Semplice, così semplice da destare molta curiosità.
Parliamo di tradizioni e superstizioni che accompagnano i cibi considerati portafortuna, e per questo consumati durante le feste. Ogni popolo ha le proprie usanze, ma i desideri delle persone sono gli stessi in tutto il mondo.
Si scrive poke o in alcuni casi poké, ma si legge poh-kay, parola che in hawaiano significa “tagliato a pezzi”, in riferimento alla modalità di preparazione del piatto.
Negli ultimi anni si è assistito a una vera crociata contro il consumo di soia. Tutte queste credenze si sono rivelate infondate e non scientifiche.
Gli enzimi sono dei catalizzatori, cioè delle proteine in grado di accelerare le reazioni chimiche. Quanto? Anche di un milione di volte!